La frequenza delle lesioni ungueali è elevata nei pazienti che vivono con infezione da HIV e sono coinfettati dal virus del vaiolo delle scimmie, mpox. Inoltre, le lesioni tendono a essere più distruttive nei pazienti con conta di cellule CD4 basse e cariche virali…
LeggiCanale Medicina: HIV
Funzionalità del timo preservata nelle persone con HIV sembrerebbe proteggere da comorbilità
Le persone anziane con HIV ben controllato in terapia antiretrovirale avrebbero maggiori probabilità di mostrare un profilo di biomarker indicativo di una funzione timica preservata e di una minore infiammazione cronica rispetto ai controlli. Le persone con un simile profilo sembrerebbero anche relativamente protette…
LeggiHIV in UE/SEE, le popolazioni dei migranti le più colpite, l’indagine su Eurosurveillance
Nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo (SEE), le popolazioni migranti sono colpite in modo sproporzionato dall’infezione da HIV. La diagnosi tardiva in queste popolazioni è generalmente elevata e particolarmente elevata in alcuni sottogruppi di migranti. Sono necessari, dunque, sforzi maggiori per affrontare in…
LeggiHIV: tra chi soffre di depressione, terapia con antidepressivi non ha effetti sulla carica virale
In un campione di pazienti con depressione non trattata, il trattamento antidepressivo non è stato associato a una migliore soppressione virale. Sebbene la gestione farmacologica della depressione abbia portato a benefici a livello di carica virale in altri studi, potrebbe esserci un sottoinsieme di…
LeggiHIV: stime globali vedono allontanarsi l’obiettivo di ridurre incidenza e mortalità entro il 2030
Dalle stime pubblicate su Lancet HIV emerge che con gli attuali livelli di controllo dell’HIV non si raggiungeranno gli ambiziosi obiettivi di riduzione dell’incidenza e della mortalità entro il 2030 e più di 40 milioni di persone in tutto il mondo continueranno ad aver…
LeggiHIV, PrEP: iniezione due volte l’anno più efficace della formulazione orale giornaliera
I risultati dello studio clinico Purpose-2, condotto da un team dell’Emory University, indicano che un’iniezione di lenacapavir due volte l’anno offre un rischio di infezione ridotto del 96%, rendendo questa forma di profilassi pre esposizione (PrEP) più efficace della formulazione orale giornaliera, principalmente per…
LeggiCombattere lo stigma associato ad HIV attraverso interventi educativi diffusi in contesti sanitari
Per combattere lo stigma associato all’infezione da HIV, gli interventi educativi dovrebbero essere implementati ampiamente, soprattutto in contesti sanitari. È quanto evidenziano, su Risk Management and Healthcare Policy, Oktay Yapici e Yesim Caglar, della Balikesir University, in Turchia. Secondo i due ricercatori, le azioni…
LeggiHIV, l’importanza delle strategie integrate per malattie infettive e non trasmissibili
L’elevata prevalenza delle comorbilità tra le persone con infezione da HIV sottolinea la necessità di strategie sanitarie integrate che affrontino sia le malattie infettive che le malattie non trasmissibili. A mostrarlo è un’indagine pubblicata su Global Epidemiology e condotta in diversi centri del Kenya…
LeggiHIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”
Alla vigilia del 2025 c’è ancora chi pensa che si possa contrarre l’HIV respirando la stessa aria di una persona infetta: ne è convita il 5,2% della popolazione. Una percentuale più che doppia, per la precisione l’11,8%, crede che sia sufficiente usare i bagni…
LeggiHIV: la Svezia centra gli obiettivi UNAIDS e OMS
La Svezia ha raggiunto gli ambiziosi obiettivi fissati da UNAIDS e OMS per contrastare l’epidemia di HIV. Un recente studio, pubblicato su Eurosurveillance e condotto dai ricercatori del Karolinska Institutet, ha rilevato che, entro il 2022, circa la metà delle persone con diagnosi di…
LeggiCellule reservoir dell’HIV-1 dopo ART avviata precocemente nella prima infanzia
A seguito di terapia antiretrovirale avviata nella prima infanzia, vi sarebbe una ridotta stabilità a lungo termine e una maggiore vulnerabilità immunologica dei provirus intatti. A mostrarlo, su JCI Insight, è un team del Ragon Institute of MGH, MIT and Harvard di Cambridge (USA),…
LeggiEsposizione a inquinanti dell’aria e rischio di incidenza e mortalità per HIV/AIDS
Weiming Hou e Zhenyao Song, della Air Force Medical University di Pechino, in Cina, hanno sviluppato modelli per prevedere efficacemente i tassi di incidenza e mortalità dell’HIV/AIDS. Inoltre, attraverso l’analisi di esposizione mista multipla a inquinanti dell’aria come PM2,5 e PM10, i due ricercatori…
LeggiTrapianto di rene tra sieropositivi sicuro ed efficace
Il trapianto di rene nelle persone con HIV che ricevono l’organo da una persona sieropositiva è sicuro ed efficace quanto un trapianto con un rene da un donatore sano. È la conclusione cui è arrivato, sul New England Journal of Medicine, un team guidato…
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